“Fuori Campo !” , intervista a 360° per conoscere meglio le nostre protagoniste del Campionato di Serie A2

D: Ciao Federica, ricordaci quanti anni hai e da dove vieni.
1. Ciao, ho quasi 26 anni e la mia città è Fondi provincia di Latina.

D: Senti molto la nostalgia di casa?
2. Sono ormai più di 10 anni che sono lontana da casa e la mancanza della mia mamma, della mia famiglia e dei miei amici pesa tantissimo, è un vuoto che mi accompagna tutti i giorni.

D: Quali sono le maggiori difficoltà nel vivere lontano da casa?
3. Non ho difficoltà nel vivere lontano da casa ma sicuramente come già detto in precedenza la mia difficoltà più grande è la lontananza dai miei affetti. La cosa più dura per me è sicuramente il fatto di tornare a casa dopo un allenamento o una partita e di non trovare la mia famiglia ad aspettarmi.

D: Oltre al basket, cosa fai nella vita? Hai un altro lavoro?
4. la pallacanestro è quello che faccio da tutta la vita è che farò ancora per molti anni. Oltre alla pallacanestro, dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Formazione Primaria, da due anni svolgo il ruolo di insegnante di scuola primaria ad Albino.

D: Qual è il segreto per unire “Lavoro e Basket”?
5. Non ho un segreto per unire la pallacanestro al mio lavoro, faccio entrambe le cose con grande entusiasmo.

D: Come si struttura una tua giornata tipo?
6. Quest’anno le mie giornate sono colme di impegni, la mattina mi divido tra allenamento e scuola, il pomeriggio sono a scuola e in serata ci alleniamo. Tutto il tempo che resta lo dedico al mio cucciolo Bingo, senza lui non saprei come fare.

D: I tuoi principali hobby?
7. In questo momento parlare di hobby mi resta difficile, come detto precedentemente tra allenamento, scuola e Bingo il tempo che mi resta è veramente poco e lo dedico allo studio visto quanto coraggio ho avuto ad iscrivermi nuovamente all’università per conseguire la laurea in Storia e Filosofia.

D: Quali sono stati i maggiori ostacoli che hai affrontato nella tua carriera?
8. Nella mia carriera gli ostacoli sono stati tanti, ma sono stata brava, perché ho sempre trovato il modo di superare i brutti momenti grazie all’aiuto della mia famiglia.

D: Hai qualche sogno nel cassetto? Quali sono i tuoi obbiettivi?
9. Il mio sogno è sempre lo stesso, giocare per ancora tantissimi anni, per almeno altri 50 perché la pallacanestro per me è semplicemente OSSIGENO, AMORE.

D: Se potessi prendere un caffè con uno dei tuoi idoli, chi chiameresti?
10. Se potessi prenderei un caffè con mia sorella gemella Erika che sicuramente non è il mio idolo nella Pallacanestro ma è il mio idolo per molti altri motivi.

D: Si conclude l’intervista, vuoi salutare qualcuno?
11. Saluto mio fratello Emanuele, mia sorella Erika e Serena che sono con me anche quando non ci sono.